Comune di Ro

La Salāma da Tāj

La “Sagra dla salama da tai” di Guarda di Ro è una manifestazione che vede come protagonista per eccellenza appunto “la salama da tai”, insaccato tipico locale dal gusto ricco e dall’aroma caratteristico, simile nella forma sferica alla più nota salama da sugo ferrarese, che viene prodotto artigianalmente secondo i vecchi metodi della tradizione locale utilizzando esclusivamente carne di suino, sale, pepe, vino e tempo, passione e maestria. La salama da tai viene consumata cruda, tagliata a fette e preferibilmente accompagnata dal melone.
Ma oltre a gustare questa salama, in occasione della manifestazione enogastronomica è possibile assaporare tanti altri piatti tipici ferraresi e della tradizione locale, preparati e serviti dai volontari della NUOVA ASSOCIAZIONE DI GUARDA, presidente Lauro Dolcetti, e da quanti collaborano con passione e buona volontà al successo di tale festa.nata per riscoprire i piatti poveri, ma gustosi del passato. Si svolge nel mese di Giugno a Guarda Ferrarese.
La “Festa dla salama da tai”  è indubbiamente in primo luogo un’occasione per scoprire e riscoprire i sapori della gastronomia locale , ma ci si augura possa essere un motivo per trascorrere un po’ di tempo in un contesto rurale che negli ultimi tempi ha saputo valorizzare le sue peculiarità e strutturare una propria offerta turistica. Ecco allora alcuni spunti e suggerimenti per abbinare alla Festa una visita al territorio o per tornare in zona appositamente per dedicare alcune ore alla scoperta di questi luoghi:
le escursioni attraverso i luoghi bacchelliani per rivivere un’esperienza intensa ed arricchire il visitatore di pezzetti di mondo avvincenti e scorci di spazi autentici. Conoscere quest’ambiente matura la certezza che il Bacchelli, nello scrivere il suo poema, ha valorizzato l’intima natura di questa terra, e percorrerla è come entrare in un libro, muoversi tra le sue pagine, vivere le emozioni descritte dall’Autore, nei luoghi della sua ispirazione;
la visita al mulino galleggiante ormeggiato vicino all’attracco fluviale di Ro, è funzionante ed ha scopi museali e didattici;
il cicloturismo nel Parco Perifluviale ricoperto d’antichi boschi, piccole oasi piene di luce e di colori fanno apprezzare la straordinaria bellezza di un territorio che si trova a pochi passi da casa.
i percorsi nelle fattorie didattiche, presso le antiche ville padronali, il territorio va connotandosi sempre più e, riscoprendo le sue origini più profonde, sta ritrovando una forte identità.